Tempo ne abbiamo?
Quanto tempo ho a disposizione in una giornata? Oppure, faccio il giochino al contrario: quanto non ne ho?
Mille le cose che voglio fare e puntualmente arriva sera e, game over, io morta e tempo zero. Mai come negli ultimi due anni il tempo è volato. Sono grata per avere una bella famiglia, una casa e un lavoro ma ..allora perché a fine giornata ho spesso l’amaro in bocca? L’impressione nitida è quella di non avere un piano. Peggio ancora di far parte dei piani di qualcun’altro e di lavorare solo per quelli.
Allora inizio a riprendermi parte del mio tempo: penso, faccio sogni e progetti, scelgo come dargli vita. Apro un libro ma la sera sono davvero stanca e potrei usarlo forse per livellare meglio il cuscino ????. Io che inizio a reagire dopo le 10 del mattino, ho fatto questo tentativo titanico di svegliarmi prima del solito per dedicare del tempo a me. Sveglia alle 6. Dopo le prime mattine qualche neurone iniziava a collegarsi verso le 6.15 e poi… mezz’ora di caffè e libro, prima di svegliare le scimmiette.
Devi svegliarti alle 6 per leggere? (“Ma questa qui è fuori!!”). No. O si, se vuoi. Ma devi programmare il tuo tempo. E farlo diventare la tua buona abitudine.