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La mucca viola di Seth Godin

La mucca viola di Seth Godin è un libro che dovrebbe leggere chiunque voglia scoprire la ricetta magica per farsi notare nel suo mercato. Best seller indiscusso nel panorama del marketing.

Se non conosci Seth Godin, sappi che è un vero e proprio guru del marketing. Autore di diversi libri, imprenditore, grande oratore ai Ted Talks. Famoso per aver ideato il permission marketing.

Questo libro ci insegna come il marketing non sia più un’attività accessoria alla vendita ma piuttosto sia diventata la prerogativa stessa. La mucca viola ci spiega perché è così importante. Ti racconto in questo articolo quello che per me è un libro immenso.

Trama 

La trama de La mucca viola è esattamente il racconto di come un professionista o un’azienda possono differenziarsi sul mercato

Creare la cosiddetta mucca viola (in mezzo a tante marroni) significa:

  • conoscere il proprio mercato;
  • i pensieri del proprio target di clienti;
  • i suoi bisogni;
  • anticiparli.

La mossa vincente è quella di trovare una nicchia di mercato e, all’interno di essa, cercare il nostro pubblico, i nostri potenziali clienti.

Quel che diventa indispensabile è saper pagare (e ripagare) l’attenzione che un potenziale cliente ci dedicherà. Una volta che avremo aperto con lui un canale di comunicazione (per esempio attraverso una newsletter), sarà grazie al permission marketing che avremo appunto il suo permesso di parlargli di quello che ci sta a cuore: il nostro prodotto o il nostro servizio.

Quell’attenzione tuttavia va guadagnata, soprattutto in un momento in cui, come succede per esempio sui social, il nostro potenziale cliente non è affatto lì per acquistare bensì sta svagando.

Il nostro potenziale cliente non sta aspettando di ricevere anche la nostra pubblicità. Bisogna saper nuotare in un mare già pieno zeppo di pesci.

Purple cow” è la nuova P che va ad aggiungersi alle 7 P del marketing che influenzano il successo di un prodotto o servizio:

  • prodotto
  • prezzo
  • promozione
  • posizionamento
  • pubblicità
  • packaging
  • passaparola
  • permesso.

Creare l’effetto wow che si traduce nella mucca viola, consta del dover uscire dagli schemi dell’ordinarietà. Il nostro prodotto oggi non ha solo necessità di essere ottimo bensì straordinario. 

Alcune mucche viola hanno creato dei bisogni che i clienti non sapevano di avere. Qualcuno lo ha fatto sfruttando il prodotto a catalogo che non vendeva più da tempo. Altri aggiungendo un servizio alla sua offerta, rispondendo ai bisogni di una nuova nicchia di mercato. Quante difficoltà ha arrecato il periodo della pandemia nella vita lavorativa delle persone? Parimenti, quanti nuovi bisogni sono nati per le persone che dovevano riorganizzare la propria casa per lavorare in una stanza qualunque? 

In La mucca viola troverai la chiara descrizione del processo di disamina e creazione di un’idea nuova. Una volta implementata, sarà tuo il compito di far rodare il processo e mentre delegherai il mantenimento della tua mucca nuova, tu sarai impegnato in un compito altrettanto fondamentale. Creare una nuova mucca viola.

La mia recensione di La mucca viola

Ti è mai capitato in passato di avere un’idea originale e di pensare che fosse ridicola o che ti avrebbero deriso? Ecco, forse eri sulla strada buona per dar vita alla tua mucca viola!

Sai, molte persone oggi hanno paura di essere originali. Di osare. Ecco perché potresti scoprire che creare una mucca viola in realtà non è una missione impossibile, riservata solo a grandi menti o grandi budget.

Oggi i prodotti ottimi non bastano più, ne è pieno zeppo il mercato. Così come non è utile investire di più in spazi pubblicitari per vendere i propri prodotti o servizi.

Non è nemmeno il prezzo a definire la strategia di vendita del tuo prodotto. Puoi essere tra i più cari ma rivolgerti ad una piccola nicchia la quale è disposta a pagarti più di altri perché il valore da loro percepito (del tuo prodotto) è superiore a quello della concorrenza.

Per creare prodotti straordinari, ci spiega Seth Godin, devi conoscere tutti i tuoi limiti ed esplorarli. Essere un po’ “di più” e un po’ “di meno”.

Fai un elenco delle peculiarità della tua azienda. 

Premesso che non è un compito facile parlare in poche righe di questo libro, ecco di seguito i 5 punti chiave del processo di Seth Godin.

  1. Dopo aver fatto una buona impressione alle persone che entrano in contatto con noi, chiediamo loro il permesso di parlargli e di comunicare ciò che abbiamo da dire (permission marketing);
  2. Tra le persone che ci seguono, identifichiamo il gruppo di persone volenterose di provare in anteprima le novità del mercato (Seth Godin li chiama gli starnutitori in quanto il loro verbo si diffonderà tra gli altri consumatori più pigri come un virus);
  3. Forniamo agli starnutitori gli strumenti per diffondere l’idea e la notizia del nostro prodotto; diamogli una sorta di copione, facendoli sentire coinvolti nel processo aziendale;
  4. Una volta che la nostra mucca viola è entrata in azione, non stiamo a guardare finché si esaurirà; deleghiamo ad un altro team il compito di mungere la mucca e mettiamoci al lavoro per creare un’altra mucca viola! Nuovi prodotti/servizi o nuove varianti a quella esistente;
  5. Reinvestire. 

Frasi tratte dal libro

“La cosa veramente rischiosa è essere prudenti.”

“Nella stragrande maggioranza dei casi i prodotti di successo sono studiati fin dal primo momento per avere successo.”

“Il contrario di straordinario è ottimo”.

puoi leggere anche…

Spero che quest’articolo ti sia stato utile e ti lascio, come sempre, con 3 suggerimenti di lettura.

  • Il vicolo cieco di Seth Godin: insistere in un progetto o è il momento di rinunciare?
  • Questo è marketing sempre di Seth Godin: non puoi essere visto finché non impari a vedere.
  • Exactly what to say” di Phil M. Johns, le parole che pronunciamo o scriviamo fanno la differenza. Se te la cavi con l’inglese (il che equivale ad un livello intermedio), potresti leggere il libro in lingua originale.

2 commenti su “La mucca viola di Seth Godin”

  1. Ciao Francesca, ho letto la recensione del libro e mi piace molto il tuo modo di scrivere. Io sono un po’ a rilento e da che l’ho iniziato devo ancora finirlo, ma lo trovò molto interessante e stimolante. Già dalle prime pagine ho potuto notare come l’autore sottolinea il fatto di distinguersi dalla massa( infatti credo che il paragone della mucca viola sia proprio questo) per emergere. A presto

    1. Francesca Lucente

      Ciao Giorgia, grazie mille per il tuo commento e il tuo punto di vista. Sono d’accordo con te su come Seth Godin voglia sottolineare proprio ciò che dici: distinguerci. Aggiungerei anche cercando dentro di noi quella che è la nostra autenticità, come persone e, di conseguenza, anche come brand. Buona lettura.

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